Francesco Ratti

1980

Classe 1980, nato e cresciuto in Brianza, fin da giovanissimo ho sempre coltivato una forte passione per la montagna e il suo mondo. Nel lecchese ho mosso i primi passi sulla roccia e lì è sicuramente nata la mia passione per l’arrampicata. Presto scoprii anche l’alpinismo e cominciai a vivere la montagna a 360° in tutte le sue attività. Nel 2015 ho deciso di trasformare la mia passione in professione e di diventare guida alpina. Dopo essermi trasferito nella valle del Cervino sono diventato membro della storica Società Guide del Cervino di cui faccio ancora parte. Oggi divido la mia vita tra la mia famiglia, la professione di guida alpina e i miei progetti come alpinista.

Ecco una breve lista di quelle che ritengo le mie salite e spedizioni più importanti:

ALPI:

Massiccio del Monte Bianco: Grandes Jorasses Parete Nord, vie Colton MacIntye e Cassin sullo sperone Walker (entrambe salite in giornata) / Pilone Centrale del Freney: via classica Bonington scalata 2 volte, la seconda volta con un cliente / Petit Dru: Couloir Nord Diretto / Mont Blanc du Tacul: Supercouloir con attacco diretto/ Mont Blanc du Tacul: Scotch in the Rocks / Les Droites Parete Nord, vie: Ginat e Colton-Brooks/ Cresta Integrale di Peuterey ascent
Eiger: Parete Nord, via Heickmair
Cervino: Parete Nord, via Schmidt / Cresta Furggen Ridge in inverno (2 volte)/ Pilastro dei Fiori, via “Padre Pio Prega Per Tutti” salita sia d’estate che in inverno (terza ripetiione invernale) / Nuova via sulla parete sud chiamata “Diretta Allo Scudo” (ED,7a max), aperta con François Cazzanelli e Emrik Favre e successivamente salita in ibera integrale.
Dolomiti: Marmolada, Via attraverso il pesce / Rocchetta alta di Bosconero via Forrest Gump (prima ripetizione)/ Cima Grande di Lavaredo, via Hasse-Brandler

SPEDIZIONI EXTRAEUROPEE:

Patagonia: Aguja Poincenot, via Carrington-Rouse / Cerro Piergiorgio, via Greenpeace (fino ai camini sommitali)
Spedizione al Monte Edgar (6.618mt), Sichuan-China (2017): Spedizion in Sichuan, una regione Cinese a ridosso del Tibet che vanta diversi massicci ancora poso conosciuti o inesplorati. Qui abbiamo scalato il Monte Edgar (6.618mt) ma abbiamo anche aperto 5 nuove vie su altrettante montagne vergini di altezza compresa tra 5.000 e 6.000 mt (più informazioni su : https://www.planetmountain.com/en/news/alpinism/first-class-italian-mountaineering-in-china-the-mount-edgar-report.html )
Alaska (2019): In Alaska insieme a François Cazzanelli ho salito il Denali (6.190 mt) ben due volte nel giro di una settima, la prima volta percorrendo la West Rib e la seconda volta percorrendo la via Cassin in 19 ore dalla terminale fino alla cima realizzando anche la terza ripetizione italiana della via.
Manaslu/Pangboche Expedition: nell’autunno del 2019 mi sono recato in Nepal dove ho salito il Manaslu (8.1mt) che è stato il mio primo ottomila salito senza l’ausilio di ossigeno supplementare. Durante questa spedizione abbiamo anche fatto un tentativo di aprire un nuova via in stile alpino sulla cresta Sud-Ovest del Pangboche (6.620mt)
Arrampicata nel mondo: alcuni dei luoghi magnifici dove ho avuto la fortuna di scalare: Yosemite (USA) , Taghia (Marocco), Wadi Rum (Giordania)